Il Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche dell’Università degli Studi di Messina, ha organizzato un interessante percorso formativo dal titolo “La Rete nella presa in carico dell’alunno con disabilità”.
L’incontro di formazione laboratoriale si terrà mercoledì 21 maggio 2025, con inizio alle ore 14:30, presso l’aula magna dell’Aulario Interdipartimentale di Via Pietro Castelli ed è dedicato a tutti coloro, insegnanti ed operatori, che si occupano di inclusione scolastica, nonché ai corsisti del Corso di Specializzazione del Tirocinio Formativo Attivo (TFA) per le attività di sostegno e agli studenti del Corso di Studio in Scienze del Servizio Sociale dell’Ateneo Peloritano.
Il meeting ha come principale obiettivo quello di sensibilizzare i partecipanti sull’importanza della costruzione di una “Rete” educativa e riabilitativa integrata e su come questa rete diventi strumento fondamentale per il benessere e lo sviluppo dell’alunno con disabilità.
Il lavoro sinergico tra scuola, famiglia e professionisti (terapisti, insegnanti di sostegno, psicologi, esperti) è, dunque, un elemento cruciale per garantire un percorso educativo e riabilitativo efficace e personalizzato.
Dopo i saluti della Prof.ssa Domenica Farinella, Coordinatrice del C.d.S. in Scienze del Servizio Sociale, è prevista una prima parte introduttiva che inizierà con l’intervento del Prof. Alberto Randazzo, associato di Diritto costituzionale e pubblico, su “La famiglia ‘a scuola’, nella prospettiva della Costituzione italiana”; seguirà il contributo del Prof. Luca Buscema, associato di Diritto costituzionale e pubblico, relativamente all’attuale tematica ”Le relazioni scuola – famiglia e il patto di corresponsabilità”.
Successivamente, con una metodologia operativa-laboratoriale, è previsto il coinvolgimento attivo dei partecipanti in un Laboratorio creativo dal titolo “La forma della rete”, coordinato dalla Dott.ssa Jenny Favarin – Formatore esperto nelle organizzazioni e arteterapeuta.
A questo primo momento operativo, seguirà una riflessione sull’importanza del “gruppo”, inteso in particolare come strumento di pensiero e di elaborazione condivisa, secondo una interessante prospettiva psicologica proposta dalla Dott.ssa Erika Smeriglio – Psicologa, Psicoterapeuta e Phd in Scienze Cognitive presso il Dipartimento COSPECS di Messina – che nel suo intervento, dal titolo “PENSARE INSIEME: il gruppo come strumento di lavoro”, si intratterrà sulla valorizzazione delle dinamiche sociali e cognitive come parte integrante del processo di inclusione scolastica.
La Dott.ssa Diamante Carta – Psicologa, Borsista di ricerca in psicologia presso il Centro Neurolesi “Bonino-Pulejo” di Messina – focalizzerà, in particolare, l’attenzione su “La comunicazione empatica e l’ascolto attivo come strategia di supporto per il percorso educativo dell’alunno”, aprendo ad un secondo momento operativo laboratoriale sulla Rete dinamica, che sarà curato dalla Prof.ssa Caterina Parisi, Docente specializzata per le attività di sostegno, che si soffermerà su “Il ruolo dell’insegnante di sostegno come facilitatore dell’inclusione: Successi e trasformazioni nel percorso educativo”.
A conclusione dei lavori, Giusi Duca presenterà la propria esperienza in qualità di caregiver, descrivendo le complesse dinamiche sin qui descritte attraverso una narrazione di insieme di fattiva collaborazione tra scuola, famiglia e terapisti della riabilitazione, dal titolo ”Alleati per l’inclusione: scuola, famiglia e terapisti tra sfide, emozioni e fiducia”; ove saranno anche sviluppate le tematiche interconnesse tra sfide, emozioni e valore della fiducia nel percorso di inclusione scolastica.
Le conclusioni, vedranno i partecipanti coinvolti in un ultimo momento creativo denominato Rete “Patchwork”, nel corso del quale, con la supervisione di Jenny Favarin, si uniranno i contributi di tutti in una visione integrata e inclusiva dell’alunno con disabilità.